*Storia tratta da una conversazione vera*
È da un bel po’ che non scrivevo aggiornamenti. Il 2023 tra l’estate e fine anno, è statoun anno molto indaffarato.Sia a lavoro, sia nella vita personale. Ma ehi rieccomi qui! Bello pronto a sfruttare l’inverno per starmene bello chiuso in casa a scrivere al PC, e provare a recuperare 6 mesi di nulla cosmico.
Ora però torniamo noi…
Ero in giro per San Benedetto DT, ad un certo punto incrocio lo sguardo con un cliente dei nostri negozi H24 ed iniziamo a parlare del più e del meno. Questo cliente non è proprio fisso, direi più saltuario.
Da questo incontro ho capito il perché. Lui beve cioccolata calda, ma pensa che la mia sia meno piacevole di quella della concorrenza a 100 metri da me.
La cosa mi ha lasciato un pò spiazzato in prima battuta. Ormai metto 1kg di cioccolata al giorno quasi e mai nessuno ha detto che non sia buona, o che c’è di meglio.
Ma ho preso il consiglio come tale, non come una critica. Tant è che andrò a provare la cioccolata calda dalla concorrenza per capire se ha davvero o no un qualcosa in più. E nel caso rimediare alla mia ricetta.
Tutto sto preambolo è servito a introdurre il titolo dell’articolo, altrimenti senza contesto, sarebbe sembrato di cantarmela e suonarmela da solo.
Oste com’è la cioccolata calda? Bona!.
Ecco le sue testuali parole nella conversazione:
“Sai io mi ci trovo meglio nel tuo negozio e mi sta pure più comodo, ma dall’altro “baracchino” (negozio h24 concorrenza) ha la cioccolata calda a 60 centesimi che trovo più buona della vostra. Non che la vostra sia male, ma l’altra mi soddisfa di più”.
Hai colto la “sottile differenza” di posizionamento mio e della concorrenza nella testa del cliente?
Io sono un NEGOZIO, lui un BARACCHINO. Ma entrambi siamo due negozi automatici H24.
Ora siamo sinceri, vorresti che il tuo negozio fosse chiamato baracchino? O comunque ridimensionato verso un’attività “di bassa lega”?
Oppure vorresti che il tuo negozio fosse riconosciuto come tale, come accade per una qualsiasi attività commerciale? Ovvio che vorresti questo, altrimenti non staresti qui a leggere questo pezzo o altri tra blog e podcast.
Qui in breve ti elenco alcune caratteristiche fondamentali per possedere davvero un negozio H24 riconosciuto come tale e non sminuito con termini diminutivi/vezzegiativi (forma di diminutivo che accompagna limmagine della piccolezza con i motivi della grazia e della simpatia; si forma con i suffissi propri del diminutivo e particolarmente con i suffissi -etto, -uccio, -ino “baracchino”).
Di bell’aspetto (la bellezza è soggettiva, ma diverse cose nella bellezza sono anche oggettive)
Pulito, ordinato, illuminato
Efficiente e con una vera assistenza al cliente (alta percezione di professionalità)
Ampia scelta di prodotti non solo in senso generico, ma anche prodotti coordinati (tipo nella macchina caffè avere ginseng, deca, vari té, orzo. Sempre bevande calde ma variabili in base alla giornata, al “mood” del cliente, o alle varie stagioni)
Ampia scelta di sistemi di pagamento (pagare solo con monete, non ti farà fare strada. C’è bisogno di banconote, pos e app come satispay o paypal. Più sono meglio è per l’esperienza cliente. Esattamente come in tanti altri negozi non H24)
Questi sono di sicuro i punti più importanti per apparire come una realtà commerciale vera.
Purtroppo ancora oggi i distributori automatici sono visti con superficialità, o con smorfie di sufficienza alla “vabè il bar è chiuso andiamo alla macchinetta”.
Neanche distributore automatico…ma proprio “macchinetta”!
Di questa cosa ne soffre tutto il settore da sempre! Noi con Agorà24 stiamo facendo l’impossibile per ribaltare tale concezione.
Se lavori con i DA, comunque partiamo tutti in una posizione di svantaggio in questo lavoro. Non per questioni economiche, ma per percezione del cliente in primis. Come se facessimo parte di un campionato di serie B.
Per questo evitare di farsi percepire come baracchino, non è solo una mia fissa per trovare il famoso pelo nell’uovo, ma vuol essere un messaggio preciso e diretto verso chi affronta o affronterà questo mondo dei distributori automatici H24.
Perché ogni negozio automatico altro non è che una gara di endurance sul lungo periodo. E solo lì nel lungo periodo, c'è la certezza che il business funzioni.
Non c’è lungo periodo senza i 5 punti citati qui sopra.
Fino a quando il tuo negozio sarà percepito come “baracchino” rimarrai sempre indietro rispetto alla concorrenza diretta (altri negozi h24) e quella indiretta (bar, supermercati, chioschi ecc…). E probabilmente complice della tua disfatta.